Da sempre la donna vive le mestruazioni con grande fastidio ed imbarazzo.La millenaria disciplina dello Yoga ci invita a riflettere sul significato del ciclo mensile e a ritrovarne la sua accezione nella parola “sacro” un atto di purificazione profonda e nella possibilità tangibile della fertilità femminea.
Pensiamo alla parola inglese “blessing” ovvero “benedizione”, la stessa deriva da “bloedsen”che
significa sanguinare e qui per me è racchiuso tutto il suo più grande valore, la connessione tra
corpo e mente e anche l’aspetto spirituale ,che nello yoga sono tre fogge indistinte e non vi è
separazione alcuna.
Partendo quindi da questo concetto, come può aiutarci lo Yoga a recuperare questo senso di
equilibrio, di armonia, di accettazione affinchè le mestruazioni diventino un’esperienza effettiva, concreta e reale positiva?
In questo e nei prossimi articoli partiremo per un “viaggio”adatto a sostenere e celebrare
l’identità femminile.
Molte scuole yoga consigliano di non praticare durante il ciclo mestruale, altre lasciano libere le praticanti di scegliere secondo il loro sentire, molti punti divergenti ma alcuni in comune tra cui il più importante:
si devono evitare le Posizioni Capovolte ( come ad esempio Sarvangasana ,la
Candela oppure Halasana,l’Aratro) poiché bisogna favorire il flusso del sangue verso il basso e così
si rischierebbe invece di bloccarlo.
Di fatto la regola è quella di non andare a comprimere o sollecitare l’addome (anche le torsioni devono essere evitate o fatte solo leggermente).
In questo articolo andiamo a vedere nel dettaglio una delle tante Asana (posizione) dello Yoga che
ci può aiutare nell’alleviare i crampi mestruali e anche rilassare la zona lombare, nella parte quindi
più bassa della schiena, la posizione della Foglia, Prinasana:
Esecuzione:
- In ginocchio appoggiate i glutei sui talloni e piegate , con attenzione, il busto in avanti;
- Poggiate la fronte a terra e allo stesso tempo portate le braccia indietro di fianco al corpo con le palme delle mani rivolte verso l’alto
- Restate nella posizione per alcune lunghe respirazioni, almeno dieci.
Sconsigliata alle persone che hanno molto dolore alle ginocchia.
Una piccola curiosità: Le donne indiane non utilizzano i loro tanti bracciali solo per
abbellirsi… alcuni hanno delle pietre di vetro che con il loro tintinnio producono un suono
che calma il sistema nervoso e rende regolare il ciclo mestruale.
Vi aspetto con altri utili suggerimenti per prendersi cura della Dea che è in ognuna di noi.